Come organizzare un viaggio in Tanzania
Se pensiamo ad una vacanza in Africa immaginiamo paesaggi autentici e selvaggi, spiagge naturali incantevoli, flora e fauna da scoprire ma anche città con una storicità importante e siti archeologici da visitare: tutto questo puoi scoprirlo organizzando un viaggio in Tanzania.
Terra lontana dal sapore magico, ti permette di scoprire culture autoctone come quella del popolo Masai o delle Tribù del Lago Eyasi, scoprire alcune meraviglie naturali come l’area di conservazione di Ngorongoro oppure affrontare un percorso di trekking impegnativo ma emozionante sul Kilimanjaro, la montagna più alta di tutto il continente africano.
Come raggiungere la Tanzania
Come arrivare in Tanzania? La soluzione migliore è certamente utilizzare l’aereo. I voli per la Tanzania sono numerosi e si trovano anche ottime offerte di viaggi economici affidandosi ad acune compagnie specifiche o locali.
Con l’aereo si arriva in uno dei tre aeroporti internazionali: quello di Dar es Salaam, quello di Zanzibar oppure quello di Kilimanjaro (consigliato per affrontare i safari). Si può raggiungere la Tanzania anche via mare attraverso alcuni collegamenti effettuati da compagnie di idroscafi ma non è il metodo più rapido o comodo.
Volo per la Tanzania
Come accennato poco fa, la soluzione migliore per raggiungere la meta è utilizzare l’aereo ma quanto dura il volo per la Tanzania? I voli charter o di linea delle maggiori compagnie aeree partono da Malpensa o Roma Fiumicino ma esistono anche alcuni collegamenti da città come Napoli, Bologna o Verona.
La durata del volo dipende chiaramente dalla città di partenza e da quella di arrivo: possiamo dirti che Milano si collega alla Tanzania in circa 8 ore di volo diretto; in alcuni casi le ore aumentano poiché si tratta di voli con scalo. Quando scegliere un volo con scalo? Prediligilo se desideri risparmiare, ma se hai più tempo a disposizione, oppure se viaggi con bambini che così potranno sgranchirsi le gambe e non saranno costretti a stare seduti per tantissime ore di fila.
Quando andare in Tanzania
Qual è il periodo migliore per visitare la Tanzania? Questa è una domanda molto comune per tantissime tipologie di viaggio, quando si esce dall’Europa e il clima cambia notevolmente, sbagliare il mese potrebbe rovinare il viaggio per condizioni meteo avverse. Se stai pensando di organizzare un viaggio in Tanzania programma le tue ferie nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre,oppure novembre dicembre e Gennaio che corrispondono alla stagione soleggiata ma fresca e non eccessivamente piovose oltre che essere periodo delle grandi Migrazioni.
Cosa vedere in Tanzania
Nel nostro sito web troverai tantissimi approfondimenti su cosa vedere in Tanzania, spiegarti tutta questa splendida località in poche righe non è semplice ma cercheremo di essere sintetici ma esaustivi a sufficienza per conquistarti e aiutarti a programmare la vacanza dei tuoi sogni:
- Organizza un safari nel parco nazionale del Serengeti nel periodo della Grande Migrazione, è qualcosa di assolutamente indimenticabile.
- Raggiungi l’isola Mafia e concediti un momento di snorkeling; qui è possibile anche nuotare in compagnia dello squalo balena.
- sola Pemba è un altro punto assolutamente imperdibile; conosciuta per la sua natura rigogliosa vanta l’incantevole riserva della foresta di Ngezi dove è possibile esplorare il territorio fino a raggiungere le spiagge di sabbia bianchissima.
- Stone Town a Zanzibar è stata dichiarata Patrimonio Unesco ed è un centro culturale e storico davvero rilevante; qui imperdibile una visita alla Casa delle Meraviglie e al Museo del Palazzo del Sultano.
- Scalare il Kilimanjaro è un’esperienza da provare, esistono sentieri e percorsi di diverse difficoltà per assecondare il bisogno di tutti i turisti.
- Il Lago Victoria è il più grande di acqua dolce dell’Africa e si trova all’interno del parco nazionale di Rubondo Island.
Safari: il miglior modo di scoprire questo posto affascinante
Tra le attività più amate da praticare in Africa c’è il Safari: si tratta di una vera tradizione che ti permette di vedere da vicino flora e fauna nell’habitat naturale, potendolo osservare in libertà. In Tanzania, in modo particolare, si trovano alcune zone particolarmente popolate e in cui è davvero piacevole fare un safari.
In Tanzania, se ben organizzato, un safari ti dà modo di visitare 3 delle 7 meraviglie dell’Africa raggiungendo il Parco Serengeti, la zona di Ngorongoro e quella del Monte Kilimanjaro. Si tratta anche di Patrimoni Naturali dell’Unesco, qui infatti gli animali selvatici sono tutelati e protetti; i visitatori possono così vedere da vicino leoni, ghepardi e leopardi ma anche rinoceronti, giraffe, fenicotteri e molti altri ancora. Il safari in Tanzania è un’attività da programmare per la tua vacanza: sapevi che puoi praticarlo anche di più giorni?
Quali vaccini servono per viaggiare sicuri in Tanzania e Zanzibar
Viaggiare fuori dall’Europa ci mette in condizione di tutelare la nostra salute con vaccini specifici; quali sono i vaccini obbligatori per raggiungere la Tanzania e Zanzibar? Al momento, l’unica vaccinazione obbligatoria richiesta è quella contro la febbre gialla ed è richiesto se si proviene (o se si è fatto scalo) in un paese dove questa malattia è un rischio concreto, quindi per gli italiani che viaggiano verso la Tanzania sia direttamente che con scalo, non vi è obbligo vaccinale.
Per quanto riguarda la malaria invece, si tratta di un vaccino non obbligatorio ma solo consigliato. Il suggerimento migliore? Contattare il proprio medico di famiglia per pianificare un piano vaccini personalizzato in base ad esigenze e situazione clinica personale.
Quali documenti e visti servono
Ti stai chiedendo con quali documenti puoi accedere alla Tanzania? Se hai prenotato il tuo viaggio devi sapere che è necessario richiedere un visto turistico e dovrai farlo con un po’ di anticipo; per poterlo richiedere dovrai rivolgerti all’Ufficio Visti con passaporto, foto, prenotazione dei voli e la compilazione dei moduli richiesti che puoi trovare anche online. In caso tu ti stia mettendo in viaggio per visitare un amico o per una missione allora avrai anche necessità di una lettera d’invito.
A seconda della tipologia di viaggio dovrai seguire un iter diverso: di base dovrai comunque portare con te:
- Passaporto
- Una fototessera recente su sfondo bianco
- I moduli compilati per la richiesta
- Informativa GDPR firmata
- Richiesta d’incarico firmata
Oltre al visto turistico ci sono anche procedure specifiche per visti religiosi o di volontariato. In tal caso ti consigliamo di contattare l’ambasciata per avere maggiori informazioni e dettagli sulla singola procedura.
Valuta e fuso orario
La moneta in Tanzania è quella dello scellino tanzaniano conosciuto con la sigla di TZS ma devi sapere che anche i dollari sono largamente accettati. Per avere cambi favorevoli e partire organizzato chiedi maggiori informazioni e approfondimenti alla tua banca. La Tanzania si trova un’ora avanti rispetto all’Italia quando qui vige l’ora legale (Aprile-Ottobre) e di 2 ore in avanti quando in Italia c’è l’ora solare (Novembre-Marzo); questo significa che confrontando l’orario di Roma con quello di Dar es Salaam la capitale italiana risulta indietro di un’ora o di 2 ore.
È sicuro andare in Tanzania?
Possiamo affermare con certezza che la Tanzania sia un luogo piuttosto sicuro dove viaggiare; nelle aree urbane, proprio come in altre grandi città, è possibile che si verifichino scippi, rapine o episodi di criminalità piuttosto comuni ma basta un po’ di attenzione per evitare problematiche. Se vuoi avere maggiori informazioni su quanto sia sicuro andare in Tanzania leggi il nostro approfondimento e ricorda di consultare sempre il portale di Viaggiare Sicuri della Farnesina.