Tarangire, Tanzania
Avere la possibilità di visitare Tarangire in Tanzania è un’occasione da cogliere al volo. Il Tarangire National Park è un luogo davvero unico al mondo, dove la natura regna sovrana, con una flora e una fauna da conoscere e che lascia senza fiato. Tarangire non fa parte dell’ecosistema del Serengeti: ciononostante, è proprio qui che si trova una delle più grandi concentrazioni di animali selvatici al di fuori dell’area del Parco del Serengeti. Scopriamo una guida utile su Tarangire: cosa vedere, cosa fare e qual è il periodo migliore in cui andare.
Tarangire, cosa vedere e cosa fare
Le cose da fare e da vedere a Tarangire non mancano di certo: a parte i safari e le escursioni, è possibile anche visitare i villaggi Maasai, oltre che osservare le pitture rupestri a Kolo. Il Tarangire e il suo parco Nazionale si trovano nella zona Nord della Tanzania: il nome proviene proprio dal fiume Tarangire. E, oltre a Serengeti, è uno dei luoghi migliori in cui ammirare il panorama della Savana – sebbene qui sia più verdeggiante – e innamorarsene perdutamente.
Il Parco dei Giganti di Tarangire
Il Parco del Tarangire ha un’estensione di circa 2600 kmq. Indubbiamente, uno dei suoi punti più caratteristici è il baobab: la sua definizione non è affatto un caso. Alcuni dei più importanti esemplari di baobab storici si trovano proprio a Tarangire, e svolgono una funzione importantissima. Oltre a essere una fonte di medicine e di cibo, il baobab può arrivare fino a 25 metri di altezza. Uno dei punti focali del parco sono le paludi, dove oltretutto è possibile ammirare più di 550 specie aviarie.
Tarangire, gli animali che si possono ammirare
Non è solo la flora a conquistare il cuore dei visitatori a Tarangire, ma anche la sua fauna. Perché all’interno del suo parco è possibile ammirare alcune delle specie di animali, come gli elefanti, i leopardi, giraffe, i leoni, gnu, gazzelle, facoceri, bufali. È uno dei posti più belli in cui andare per un safari in Tanzania. Segnaliamo inoltre che il Tarangire è l’unico habitat al mondo che riesce a riunire così tante specie riproduttive. Sarebbe una fortuna riuscire ad ammirare l’uccello volante più pesante, ovvero lo struzzo masai.
Visitare i villaggi dei Masai
Nei dintorni del Parco del Tarangire, è indubbiamente importante visitare le tribù locali e ammirare i villaggi di Maasai e Barabig in particolare. I Masai sono una popolazione di tipo pastorale, semi-nomadi per generazioni.
I dipinti rupestri vicino a Kolo
Nel nord della Tanzania c’è anche l’arte, non solo la natura: la serie di dipinti rupestri a Kolo è tra le più antiche forme di arte che si conoscono tutt’oggi. Ed è praticamente impossibile lasciarsi sfuggire la possibilità di ammirarle di presenza.
Tarangire, quando andare
Qual è il periodo migliore per visitare Tarangire in Tanzania? Il tempo è bello per la maggior parte dell’anno: solitamente, i mesi più caldi sono quelli di gennaio, febbraio, marzo, settembre, ottobre, novembre e dicembre. Da luglio a settembre, la stagione è prevalentemente secca, mentre i mesi più piovosi sono aprile e maggio. Il mese delle piogge a Tarangire è quello di aprile.
L’alta stagione turistica a Tarangire National Park è indubbiamente nei mesi di luglio, agosto e dicembre, in cui si registra un’altissima affluenza turistica. Invece, nei mesi di marzo, aprile, maggio e novembre siamo in bassissima stagione.
Da giugno a settembre, ovvero nella stagione secca, ci sono molti più animali: è decisamente il periodo ideale per visitare Tarangire.
Come visitare Tarangire, i migliori safari
Per visitare Tarangire, consigliamo indubbiamente di prenotare un’experience immersiva: il safari. Non c’è proprio nulla di meglio di prendersi qualche giorno di stacco per immergersi nella savana e per scoprire i suoi parchi naturali. Dal Tarangire fino al Serengeti, abbiamo l’occasione di ammirare diverse specie, così come di osservare la sua flora, con panorami selvaggi e incontaminati. Per tutti i pacchetti di safari in Tanzania, è possibile aggiungere delle esperienze uniche, come un giro in mongolfiera o l’estensione mare per fermarsi sulle spiagge di Zanzibar.
Safari Hakuna Matata
Nella lingua Swahili, Hakuna Matata si traduce con “sta senza pensieri”. Il Safari Hakuna Matata è un itinerario di 7 giorni e 6 notti, che permette di esplorare il Lago Manyara, Ngorongoro, Serengeti e Tarangire. Il tour prevede delle soste nelle varie giornate, in cui ovviamente si possono avvistare alcuni animali; a Manyara si potrà fare la conoscenza di fenicotteri e pellicani, mentre a Serengeti c’è la possibilità di avvistare i Big Five, ovvero l’elefante, il bufalo, il rinoceronte, il leone e il leopardo. Infine, a Tarangire, il paesaggio si fa più verdeggiante, con alberi di baobab, e la presenza nel parco di gazzelle, facoceri, dik-dik, eleganti e giraffe.
Safari Asante Sana
Il Safari Asante Sana offre un’esperienza che permette di immergersi nei tre principali parchi della Tanzania settentrionale: l’itinerario di 5 giorni e 4 notti è stato pensato per visitare il Cratere di Ngorongoro, avvicinarsi ai Big Five nel Parco del Serengeti, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e fare una sosta a Tarangire durante l’ultima giornata.
Safari Mara
Con il Safari Mara, possiamo fermarci per 9 giorni e 8 notti in Tanzania, per ammirare alcuni dei suoi luoghi simbolo, come il Lago Manyara, Ngorongoro, Serengeti e Tarangire. È un itinerario ricchissimo, perché porta alla scoperta dei vari ecosistemi della Tanzania, con una fauna e una flora unici al mondo. A Tarangire ci si fermerà durante l’ultimo giorno, per chiudere in bellezza l’esperienza.